E voi lo sapevate che un intestino infiammato aumenta il rischio cardiovascolare?
Quando il nostro intestino è in disbiosi, i batteri intestinali producono una molecola (trimetilammina N-ossido) che produce una serie di effetti clinici come alterazione del metabolismo del colesterolo, aterosclerosi, sindorme metabolica e diabete di tipo 2.
Risulta quindi fondamentale, per chi ha il colesterolo tendenzialmente alto, ridurre la presenza di questa molecola (TMAO) all'interno del nostro organismo.
In che modo possiamo ridurre questa molecola? Mantenendo in salute il microbiota e assumendo integratori a base di lactobacillus reuteri.
Il lb. reuteri oltre ad abbassare il colesterolo riducendo questa molecola ha effetti antinifiammatori ed è in grado di aumentare del 25% la biodisponibilità della vitamina D.
Florase Colesterolo di Santiveri contiene:
- Monacolina K estratta dal riso rosso fermentato, è una statina vegetale che contribuisce a mantenere il colesterolo a livelli normali;
- Vitamina K2 utile per evitare accumuli di calcio nelle arterie;
- Berberina molecola vegetale ad azione ipolipemizzante (anti-colesterolo e anti-trigliceridi);
- Lb. rhamnosus e lb. reuteri due probiotici che inibiscono la ploriferazione di ceppi patogeni, sfiammando l'intestino.
Claudia Coghi, Naturopata