LA MENOPAUSA


La menopausa si conferma dopo un anno o più dall'ultimo ciclo mestruale, di solito avviene tra i 46 e i 55 anni e corrisponde al termine dell'età fertile; le ovaie non producono più follicoli e di conseguenza nemmeno estrogeni e progesterone, i principali ormoni coinvolti nel ciclo ovarico. Per la donna, la produzione di follicoli, infatti, è destinata ad esaurirsi perchè il numero di gameti femminili è già definito dalla nascita. La scomparsa del ciclo però non è improvvisa ma è preceduta da una fase di transizione chiamata premenopausa durante la quale possono manifestarsi sintomi più o meno intensi tra i quali:

- irritabilità, nervosismo

- depressione, sbalzi d'umore

- insonnia

- vampate di calore

- metabolismo rallentato

- calo del desiderio

- spossatezza

Durante questa fase, infatti, il livello di tutti gli ormoni prodotti dal sistema endocrino varia e può portare a scompensi importanti; ad esempio serotonina ("ormone del buon umore") e melatonina ("ormone che regola il ritmo sonno-veglia") calano, mentre adrenalina e cortisolo ("ormone dello stress") aumentano.

 

Risulta, quindi, di fondamentale importanza condurre uno stile di vita sano che preveda attività fisica e un' alimentazione corretta, nel contempo, possonono essere di grande aiuto fitoterapici che mitigano i sintomi correlati a questa fase della vita.    


Salvia officinalis L.: le foglie di questa pianta sono utilissime per contrastare l'iperidrosi.

 

Trifoglio dei prati e kudzu: queste piante sono una ricca fonte di isoflavoni, un gruppo di estrogeni vegetali che mimando l'azione degli estrogeni femminili riducono i sintomi del climaterio. Questi isoflavoni risultano più attivi rispetto a quelli della soia e quindi vengono assorbiti meglio.

 

Cimicifuga: la radice di questa pianta viene utilizzata nei disturbi neurovegetativi di origine climaterica come vertigini, mal di testa, vampate, palpitazioni, nervosismo e disturbi del sonno.

 

Curcuma: questa radice è considerata fondamentale per tenere sotto controllo l'ossidazione e l'infiammazione generalizzata.

 

Triptofano: è l'amminoacido precursore della serotonina e può essere un valido aiuto nel contrastare sbalzi d'umore, disturbi del sonno, ansia e depressione.

 

Garcinia cambogia: frutto straordinario che inibisce la trasformazione dei carboidrati in grassi, stimola il metabolismo e riduce la fame nervosa evitando l'assuzione di eccessive quantità di cibo.

 

Questo "cambiamento ormonale" può sfociare molto spesso in una malattia chiamata osteoporosi; ancora una volta la strategia fondamentale è la prevenzione.

L'integrazione di vit. K e vit. D contribuscono a mantenere ossa sane, il lactobacillus reuteri aumenta la concentrazione plasmatica di vitamina D e migliora l'assorbimento intestinale del calcio.

Il magnesio è un minerale prezioso presente nella struttura del tessuto osseo e riveste un ruolo fondamentale per il sistema scheletrico e muscolare. Infine, il silicio organico  favorisce la formazione del collagene e fortifica le ossa.



Claudia Coghi, Naturopata

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